Meditazione
Evoluzione interiore: il ruolo del facilitatore
Ognuno di noi è fondamentalmente l’unica persona responsabile della propria evoluzione.
Ognuno di noi sceglie, più o meno consapevolmente, fino a che livello di verità vuole arrivare e che percorso fare. E questo vale anche per chi in apparenza “non fa niente”.
Evolvere è un percorso personale, intimo e unico per ognuno di noi. La libertà in questo percorso è totale. Nessuno ci può indicare la via o sapere cosa sia meglio per noi in un certo momento della vita o in una certa situazione.
Questo cammino di libertà non esclude, in alcuni momenti, la scelta di farsi aiutare. Ci sono parti sofferenti di noi che abbiamo protetto negli anni, dolori che abbiamo nascosto a noi e agli altri. Ovviamente l’abbiamo fatto con innocenza e inconsapevolmente, semplicemente per riuscire ad andare avanti, a volte per poter sopravvivere.
Durante il nostro percorso di evoluzione, prima o poi è inevitabile ritrovarci di fronte a quelle parti dimenticate, perché lì ci sono energie bloccate che reclamano la nostra attenzione. Ed è normale che non si riesca da soli a smontare quegli strati protettivi per andare a guardare fino a lì, perché i meccanismi di protezione sono diventati un’abitudine, sono parte integrante di noi e non li vediamo. È un circolo vizioso che si può rompere solo dall’esterno.
Scegliere una persona che ci accompagni con gentilezza e fermezza a riconoscere e accogliere quel dolore non è altro che un atto immenso di amore verso noi stessi.
Spesso abbiamo la convinzione di dovercela fare da soli, un po’ per orgoglio, un po’ per condizionamento culturale e così siamo molto restii a chiedere aiuto. Tutto va bene ovviamente, anche questo fa parte del percorso. Ma ho osservato molte volte che da certe cose da soli non si esce, e lo sai anche tu. Proprio per quel circolo vizioso che ho descritto sopra.
Per quanto riguarda il mio percorso, sono molto felice di avere chiesto aiuto quando serviva, è finita la sensazione di continuare a girare in tondo senza risolvere nulla. Da quando il mio cammino interiore ha incluso l'aiuto, la mia vita ha iniziato a cambiare, e sempre in meglio.
Non c’è nulla di male a farsi aiutare, ricordati che alla fine sei tu che agisci il cambiamento, nessuno lo può fare al tuo posto… alcune persone semplicemente sono disponibili ad accompagnarti a sciogliere i nodi più ingarbugliati e a scoprire la bellezza del tuo intero essere permettendoti di sbocciare alla vita.